Il mio partner è affetto da disturbo post traumatico da stress a causa del trauma da guerra, avendo prestato servizio per oltre 6 mesi consecutivi come riservista. Vorrei sapere come comportarmi per non urtare e non danneggiare i suoi sentimenti. Non viviamo una quotidianità perchè ci troviamo in due nazioni diverse ma prima ci scrivevamo ogni giorno ed ora da circa 15 giorni non ho più notizie. Mi aveva detto di stare molto male e di stare attraversando una situazione molto difficile, di avere incubi notturni e di essere ingrassato. Tuttavia si era ripromesso di chiamarmi e di raccontarmi tante cose se ne avesse avuto la possibilità. Come posso stargli vicino senza creare più danno? E' consapevole che dovrà farsi aiutare e già in passato per un'altra guerra l'ha già fatto con buoni risultati (in quel periodo eravamo solo amici che si sentivano alle feste comandate). Ne potrà uscire? In quanto tempo mediamente? Grazie per l'attenzione che vorrà darmi, sono nella tristezza più assoluta.
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