Buongiorno, mi chiamo Lidia, ho 49 anni. Sono cresciuta in una famiglia di 10 persone e non ho ricordi belli che riguardano la mia famiglia. Mia mamma ha un carattere forte e duro che ha trasmesso anche a noi figli ed è completamente mancato l’amore fraterno. Un po’ per il mio carattere, un po’ perché ero la più piccola, ho subito prepotenze dai più grandi. Io ho sempre subito invece di ribellarmi, anche perché non avrei saputo a chi rivolgermi. Mio padre lavorava per mantenerci tutti, quindi non me la son mai sentita di rivolgermi a lui. In più mia madre brontolava sempre; non usava violenza fisica, ma riusciva ugualmente a farmi paura. Io ho cercato di “far la brava", di “non fare la spia" e di essere “disponibile”, ma ciò che ho ottenuto è stato solo mancanza di rispetto, ulteriori pretese e mai un riconoscimento. Il fatto è che ancora adesso mi trovo con persone che si approfittano di me… E’ come se per farmi volere bene io debba essere sempre una vittima! Mi piacerebbe avere un consiglio diverso, è chiaro che devo cambiare il mio atteggiamento, ma è come si mi facessi un torto… va contro la mia natura! Non riesco a trovare una via di mezzo! Voi cosa ne pensate? Grazie!
Lidia (49 anni)
Lidia (49 anni)
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