Buongiorno Piera, grazie del Suo messaggio.
Il nostro cervello è progettato principalmente per favorire la sopravvivenza della nostra specie e per questo tende spontaneamente a prestare più attenzione ai potenziali pericoli e a ciò che non va, rispetto a ciò che già c’è e funziona bene. Questa “impostazione di fabbrica” può diventare però un limite se invece che limitarci a sopravvivere vogliamo poter vivere pienamente ed apprezzare fino in fondo la nostra vita.
Per iniziare a modificare almeno in piccola parte questo settaggio, Le propongo di fare con me un piccolo esercizio. Trovi un posto e un momento tranquillo, prenda un foglio in orizzontale e lo divida in tre colonne verticali. Fatto?
Sulla prima colonna scriva: IO HO.
E a ruota libera scriva in questa colonna tutte le cose belle che ci sono già in questo momento nella Sua vita e a cui magari tende a prestare poca attenzione. Per esempio: ho la salute, ho una casa in cui potermi riparare, ho la possibilità di mangiare ciò che desidero, ho un marito su cui posso contare, ho una bella figlia, ecc.
Finita la prima colonna, sulla seconda colonna scriva: IO SONO.
E scriva le caratteristiche positive, anche di poco conto, che Lei già ora sente, almeno in parte di avere. Per esempio: sono una persona buona e sensibile, sono una mamma affettuosa, ecc.
Infine, sulla terza colonna scriva: IO POSSO.
E elenchi tutte le cose che Lei può fare già ora, e che magari non prende abbastanza in considerazione. Per esempio: posso piangere per sfogarmi, posso vedere un bel film, posso camminare all’aperto, posso parlare con un’amica, posso chiedere aiuto…
Ora guardi il foglio pieno che ha davanti a sé: che effetto fa vedere insieme tutte le risorse e possibilità che ha già? Tenga questo foglio in vista e lo guardi ogni giorno.
Questo può essere un punto di partenza!
Il passaggio successivo è che Lei, non solo ha già tante risorse e possibilità, ma è importante e può e deve prendersi maggiormente cura di sé e della Sua serenità.
Per affrontare e superare definitivamente gli sbalzi di umore di cui scrive, la strada più efficace è che decida di dedicarsi tempo, risorse ed energie per intraprendere un percorso di
psicoterapia.
Può sembrare un lusso e invece è una priorità: lo faccia per sé, perché si merita di godersi una vita pienamente serena, lo faccia per Suo marito, perché il dono più bello che gli può fare è avere al suo fianco una moglie soddisfatta e realizzata, e lo faccia per Sua figlia, che ha bisogno di una mamma equilibrata, stabile e felice per poterlo essere a sua volta.
In bocca al lupo!
Dott. Claudio Sessa Vitali psicologo specializzato in psicoterapia ad indirizzo sistemico relazionale ed E.M.D.R.
Tel. 02-29526852 e Cell. 347-8003203