Buongiorno,
mi chiamo Silvia e nonostante abbia anch'io una serie di problemi, al momento mi sembrano più urgenti e bisognosi di soluzione quelli del ragazzo che sto frequentando. Lui ha 38 anni e 2 anni fa, in seguito a un colpo della strega dice che gli si e' spostato un osso. Da allora ha avuto sempre problemi alla schiena, un dolore costante, un continuo movimento dell'osso che "a suo dire" ora si sta mettendo a posto... E' rimasto anche 6 mesi bloccato a letto... Io lo frequento solo da qualche mese e proprio ultimamente sembra che la situazione sia peggiorata, cioè è tornato a bloccarsi a letto, sebbene lui dica che però questa volta e' una "fase positiva" perché si sta mettendo a posto. Già 2 anni fa ha fatto un giro da vari dottori (ortopedico, neurologo e psichiatra) e infine e' venuto fuori che non c'era un vero disturbo organico ma si trattava di un problema psicosomatico. Aveva provato ad andare da uno psichiatra, ma dopo due colloqui ha interrotto la terapia, che a suo dire non gli aveva portato alcun miglioramento. Due anni fa comunque aveva una serie di problemi (lavoro, fine di una relazione, famiglia) e quindi la situazione può essere degenerata per ovvi motivi, ma ora apparentemente tutto sembrerebbe andare bene. La mia domanda è come aiutarlo. Lui e' convinto che sia un problema organico e che l'osso si metta a posto da solo assecondando i suoi movimenti... Voi potreste aiutarmi? Confesso anch'io un po' di titubanza nei confronti degli psicologi, perché come lui condivido il pensiero che una persona amica possa essere più che sufficiente... Mi e' difficile capire come il rendersi conto, il prendere coscienza dei propri problemi li possa risolvere... e comunque devo convincerlo ad andare da uno psicologo. Lui "per amore mio" o, come dice, per farmi stare più tranquilla e' abbastanza disposto a venirmi incontro... ma non so se questo tipo di atteggiamento sia efficace... magari provare una terapia di coppia... anche se la coppia non ha grossi problemi... insomma cosa mi suggerite di fare? "come ve lo porto"?
Grazie
Silvia (36 anni)
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